Il fumo di sigaretta dopo ictus ischemico raddoppia il rischio di morte
Secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista “Stroke” da Mohammad Anadani e colleghi della Medical University of South Carolina, dopo un ictus ischemico acuto il fumo persistente aumenta il rischio di eventi cardiovascolari…
Il rischio cardiovascolare associato alle malattie infiammatorie dell’intestino
I pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali (IBD) possono essere a maggior rischio di infarto miocardico (MI), secondo i risultati di un articolo pubblicato sull'International Journal of Cardiology da Fabrizio D'Ascenzo e colleghi dell’Università di…
Ictus, l’impatto della riduzione aggressiva della PA nella prevenzione secondaria
Una terapia più intensiva per abbassare la pressione arteriosa potrebbe essere associata a un rischio ridotto di recidiva di ictus e di eventi cardiovascolari maggiori. È questa la conclusione di uno studio pubblicato sulla rivista…
Efficacia della citicolina dopo ictus ischemico acuto
Il trattamento con questo precursore dell’acetilcolina è associato a un recupero dell’eccitabilità intracorticale I processi neurodegenerativi tipici della malattia di Alzheimer o degli esiti dell’ictus interessano le vie colinergiche nel lobo frontale del cervello. Ora…
Esposizione agli estrogeni nel corso della vita e rischio di ictus
L'esposizione cumulativa agli estrogeni nel corso della vita è associata a un rischio ridotto di ictus, secondo uno studio pubblicato online su “Neurology” da Leying Hou, della Zhejiang University School of Medicine di Hangzhou, Cina,…
Colchicina in prevenzione secondaria cardio-cerebrovascolare
Nel corso del 52° Congresso della Società italiana di Neurologia, svoltosi a Milano dal 3 al 6 dicembre scorso, è stato dedicato uno spazio alle potenzialità della colchicina e alle future prospettive di impiego in…
Nuovi dati sull’uso di statine e rischio di emorragia intracranica
L'uso di statine è associato a un minor rischio di emorragia intracranica (ICH), in particolare con una maggiore durata del trattamento. È quanto emerso in uno studio pubblicato su “Neurology” da Nils Jensen Boe, dell’Università…