Il deterioramento cognitivo vascolare (VCID) rappresenta una delle principali cause di declino cognitivo nell’anziano, ma la sua diagnosi rimane complessa per la sovrapposizione con altre condizioni neurodegenerative e la variabilità dei criteri diagnostici utilizzati a…
Secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista “Neurology” da Diego Z. Carvalho, della Mayo Clinic di Rochester, negli Stati Uniti, gli anziani affetti da insonnia cronica sperimentano un tasso di declino cognitivo più…
Giovambattista Desideri, direttore della Geriatria del Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, intervenuto al XX Congresso SINDem, fa il punto sul possibile ruolo della nutraceutica, insieme a interventi farmacologici e sullo stile di vita,…
Marco Bozzali, professore associato di Neurologia dell’Università di Torino e presidente della SINDem spiega perché si è aperto un nuovo scenario per la diagnosi e la terapia delle malattie neurodegenerative.
Uno smart body indossabile, dotato di sensori che rilevano parametri fisiologici e della marcia, in grado di segnalare lo stato di disorientamento e ricondurre a casa il paziente grazie all'impiego di diverse tecnologie. Il dispositivo…
Francesco Landi, direttore dell’UOC di Medicina interna geriatrica della Fondazione Policlinico A. Gemelli di Roma evidenzia il ruolo dello stile di vita nella prevenzione e nel rallentamento del deficit cognitivo.
Roberto Monastero, professore associato di Biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata dell’Università di Palermo, spiega quali sono i meccanismi alla base dello sviluppo e della progressione del deficit cognitivo e quali sono tempi e modalità per…
Marco Bozzali, professore associato di Neurologia dell’Università di Torino, presidente SINDEM riepiloga i principali fattori di rischio per il deficit cognitivo, ricorda qual è l'impatto sulle famiglie dei pazienti e spiega quali possono essere le…