Validato sui dati di trattamento con glatiramer acetato e IFN-beta1a Un punteggio basato su una combinazione di età, sesso, ricadute nell'anno precedente, durata della malattia e punteggio sulla Expanded Disability Status Scale (EDSS) potrebbe aiutare…
Massimo Filippi, professore ordinario di Neurologia, Università Vita-Salute San Raffaele (Milano) e direttore Unità di Neurologia, servizio di Neurofisiologia e Unità di Neuroriabilitazione, IRCCS Ospedale San Raffaele, delinea le principali novità sull'inquadramento clinico della sclerosi…
Negli ultimi anni, l’armamentario terapeutico per il trattamento della sclerosi multipla si è enormemente ampliato, tanto da rendere possibile un approccio basato su una terapia personalizzata. Il tema è stato affrontato nell’ambito del recente congresso…
Giancarlo Comi, professore onorario di Neurologia, Università Vita- Salute San Raffaele di Milano fa il punto sull'attuale approccio terapeutico alla Sclerosi Multipla, nella prospettiva della medicina personalizzata. . . . . . . …
Le citochine proinfiammatorie, i cataboliti dei triptofani e l'asse intestino-cervello possono avere ruoli chiave nei meccanismi alla base della fatica cronica e dei sintomi associati al disturbo depressivo maggiore nella sclerosi multipla: è questa la…
Calano i punteggi VAS già dopo i primi quattro giorni di trattamento La stimolazione transcranica in corrente continua (tDCS) è in grado di ridurre il dolore neuropatico cronico nei pazienti con sclerosi multipla (SM), secondo…
Le voci della scala MSWS-12 sono un utile fattore predittivo di disabilità Le voci della Multiple Sclerosis Walking Scale (MSWS-12) che valutano il bisogno di sostegno di un soggetto quando cammina all'interno e all'esterno possono…
Il portafoglio Biogen all’ECTRIMS-ACTRIMS Il programma MS PATHS (Multiple Sclerosis Partners Advancing Technology and Health Solutions), che coinvolge centri per la sclerosi multipla negli Stati Uniti e in Europa, consente la raccolti di dati di…