
Effetto sinergico di tè verde, zafferano, resveratrolo e citicolina contro la neurodegenerazione
Valeria Curti
R&D, Medical, Quality and Regulatory Manager, Kolinpharma S.p.A
Francesca Romana Ranieri
R&D and Quality Specialist, Kolinpharma S.p.A
Un nuovo studio preclinico, condotto con un modello 3D innovativo, ha dimostrato l’efficacia di una formulazione brevettata nel contrastare stress ossidativo e neuroinfiammazione
Secondo le più recenti stime dell’OMS, i casi di demenza sono destinati a triplicare nei prossimi 30 anni, con 10 milioni di nuovi casi l’anno, pertanto, lo sviluppo di strategie preventive e terapeutiche efficaci contro la progressione della malattia rappresenta ormai un’impellente priorità.
Con l’invecchiamento, il cervello diventa suscettibile a un crescente squilibrio del sistema di difesa antiossidante, con conseguente aumento dello stress ossidativo, considerato tra i principali responsabili del declino cognitivo e della demenza.
A tal proposito, uno studio pubblicato sulla rivista “Oxidative Medicine and Cellular Longevity” dalla Prof.ssa Francesca Uberti e Colleghi, ha indagato gli effetti di una formulazione innovativa nel contrasto al declino cognitivo indotto da stress ossidativo. Nella prima fase, i componenti della formulazione, estratto secco (e.s.) di tè verde, titolato in epigallocatechina-3gallato (EGCG), e.s. di zafferano titolato in crocina e safranale, resveratrolo (Veri-te®) e citicolina (COGNIZIN®), sono stati testati singolarmente e in combinazione (MIX), attraverso un dispositivo di supporto permeabile, noto come Transwells® System.
Tale sistema è stato utilizzato per ricreare un ambiente che favorisse la crescita di specifiche colture cellulari ancoraggio-dipendenti, quali la linea di astrocitoma CCF-STTG1 e la linea endoteliale HUVEC, che nel loro insieme simulano in vitro la complessità della barriera emato-encefalica (BBB). I risultati ottenuti hanno dimostrato che la formulazione non solo preserva la vitalità cellulare ma la stimola in modo sinergico, attraversando la BBB senza comprometterne l’integrità. A tal proposito, l’analisi della resistenza elettrica transepiteliale (TEER) e delle tight junctions claudina 5 e marveld hanno confermato come la MIX sia in grado di superare la BBB in modo più efficace rispetto alle singole sostanze, senza alterarne la struttura.
Successivamente, utilizzando la sola linea CCF-STTG1, un modello consolidato per lo studio del declino cognitivo, è stata valutata l’azione neuroprotettiva della formulazione. Le cellule di astrocitoma sono state pretrattate con uno specifico stimolo tossico (H2O2) per simulare una condizione di stress ossidativo e in seguito sono stati valutati diversi marcatori, tra cui il peptide Aβ 1-40 e pTau, noti per essere iper-espressi nella malattia di Alzheimer. I dati ottenuti mostrano che la MIX potenzia l’azione neuroprotettiva rispetto ai singoli costituenti, apportando un miglioramento significativo in seguito alla compromissione indotta dallo stress ossidativo (Figure a, b).
Inoltre, l’analisi relativa ad altri marcatori, caratterizzanti l’ambiente ossidativo e infiammatorio tipico della demenza, conferma come la MIX riesca ad attenuare l’impatto negativo dei meccanismi molecolari associati alla neurodegenerazione, evidenziando come questa formulazione innovativa, a base di EGCG, crocina e safranale, resveratrolo e citicolina, possa essere in grado di rallentare i processi intracellulari legati al declino cognitivo. Studi futuri potranno confermare il potenziale clinico di questa formulazione.
In collaborazione con Kolinpharma S.p.A
Referenza
Mulè S, Ferrari S, Rosso G, Galla R, Battaglia S, Curti V, Molinari C, Uberti F. The Combined Effect of Green Tea, Saffron, Resveratrol, and Citicoline against Neurodegeneration Induced by Oxidative Stress in an In Vitro Model of Cognitive Decline. Oxid Med Cell Longev. 2024 Oct 1;2024:7465045. doi: 10.1155/2024/7465045. PMID: 39380915; PMCID: PMC11461078.