
Emicrania, non sembra esistere un legame causale con la malattia di Meniere
L’emicrania non sarebbe un fattore di rischio per la malattia di Meniere (MD), né la MD un fattore di rischio per l’emicrania: queste le conclusioni di uno studio pubblicato online lo scorso maggio su “Frontiers in Neurology” da ricercatori cinesi del Second Xiangya Hospital of Central South University di Changsha.
Gli autori hanno condotto un’analisi casuale mendeliana (MR), considerando i polimorfismi a singolo nucleotide estratti da studi di associazione genome-wide su larga scala, che hanno coinvolto individui europei. Le stime degli effetti sono state valutate principalmente utilizzando la ponderazione inversa della varianza (IVW).
Non è stato individuato un legame causale tra la vulnerabilità genetica alla MD e l’emicrania. L’emicrania non aumenta la prevalenza di MD nel metodo IVW a effetti casuali (OR= 0,551, p = 0,825). Le analisi mediana extra ponderata (OR=0,674, p=0,909), MR-Egger (OR=0,068, p=0,806), modalità semplice (OR=0,170, p=0,737) e modalità ponderata (OR=0,219, p=0,760) hanno tutte mostrato risultati ampiamente coerenti.
In parallelo, la MD non aumenta la prevalenza dell’emicrania nel metodo IVW a effetti casuali (OR=0,999, p=0,020), nell’analisi mediana extra ponderata (OR=0,999, p=0,909), MR-Egger (OR=0,999, p=0,806), nella modalità semplice (OR=0,999, p=0,737) e nella modalità ponderata (OR=1,000, p=0,760).