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Digital Neuro Hub, la neurologia del futuro tra telemedicina e intelligenza artificiale

Nell’era del nuovo fascicolo sanitario elettronico (1) nasce Digital Neuro Hub (2) un Corso Certificativo di Neurologia Digitale che la Società italiana di Neurologia (SIN) ha sviluppato in collaborazione con Biogen Italia nell’ambito delle iniziative che vuole promuovere per consolidare le innovazioni di e-Health e Intelligenza Artificiale in linea con la digitalizzazione del sistema sanitario derivato dalla Missione Salute del PNRR (3).

Certificazione in Neurologia Digitale

Digital Neuro Hub consente la prima certificazione ISO (4) italiana in Neurologia Digitale riconosciuta a livello internazionale (5). Il professor Alessandro Padovani, presidente della SIN, commenta:

solo la digitalizzazione può garantire una presa in carico efficiente e sostenibile di disturbi notoriamente di gestione particolarmente complessa. Il corso ha il precipuo scopo di formare gli specialisti di oggi e di domani fornendo le competenze necessarie per concretizzare i vantaggi del digitale, un’opportunità che soprattutto la neurologia deve saper cogliere”.

Con il digitale si potranno superare le barriere tra i vari professionisti sanitari, con un maggior confronto multidisciplinare gestendo percorsi diagnostici e terapeutici sempre più tailor made, dal territorio all’ospedale, indipendentemente da intensità, fragilità e complessità delle malattie. Inoltre, miglioreranno raccolta, gestione e analisi dei dati, con applicazioni sulla finalizzazione degli studi di fase o su quelli clinici, spingendo l’attuale modello di neurologia reattiva verso una neurologia proattiva o, addirittura, predittiva, con interventi mirati di prevenzione.

I wearable devices e il telemonitoraggio possono seguire con verifiche specifiche e puntuali in remoto i pazienti, con un minor bisogno di controlli programmati.

Perché tutto questo si realizzi e si trasformi in un vantaggio concreto è però necessario un profondo cambiamento culturale, che coinvolga sia la comunità scientifica, sia le istituzioni che i privati. Aggiunge Padovani:

nella nostra disciplina non c’è ancora piena consapevolezza del fatto che la sanità stia cambiando verso la digitalizzazione e vige l’errata percezione che la e-Health riguardi chi per motivi di lontananza e di ridotta autonomia non possa raggiungere le strutture per una visita in presenza. In realtà, si sta sviluppando un nuovo paradigma di salute all’interno di un ecosistema tecnologico e organizzativo che riguarderà l’intera comunità sanitaria e una Neurologia Digitale offre molteplici vantaggi:
1. la possibilità di rendere operative le varie reti neurologiche sia dell’emergenza sia della cronicità, mettendo in relazione fra loro i nodi che le compongono.
2. l’evidenza che i nuovi strumenti garantiranno una più efficiente presa in carico.
3. la conseguente capacità di prevedere la domanda futura e organizzare prospetticamente l’offerta, riducendo o eliminando il problema delle liste d’attesa”.

La digitalizzazione va quindi vista come lo strumento ideale per prevenzione, appropriatezza e risparmio, con miglioramenti sia in termini di gestione dei pazienti, che di riduzione della spesa.

Ma perché tutto ciò si possa realizzare è necessario avviare un cambiamento culturale nei neurologi che operano in un SSN in evoluzione

Bibliografia

  1. https://www.salute.gov.it/portale/fascicoloSanitarioElettronico/homeFSE.jsp
  2. https://www.neuro.it/web/procedure/contenuto.cfm?List=WsIdEvento,WsPageNameCaller,WsIdRisposta,WsRelease
  3. https://www.pnrr.salute.gov.it/portale/pnrrsalute/dettaglioContenutiPNRRSalute.jsp?lingua=italiano
  4. https://www.theknowledgeacademy.com/it/offers/iso-standard-certification-training-course/?utm_term=iso%20certification
  5. https://www.sgs.com/it-it/notizie/2018/06/certificazione-delle-persone
Cesare Peccarisi

Responsabile della Comunicazione Scientifica della Società Italiana di Neurologia