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Cambiamenti cognitivi associati all’età della menopausa e al rischio vascolare

Secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista “Neurology”, una menopausa più precoce e un rischio più elevato di malattie cardiovascolari sono associati a punteggi cognitivi più bassi.

Scopo della ricerca condotta da Madeline Wood Alexander, dell’Università di Toronto, in Canada, e colleghi era quello di valutare se l’età della menopausa, il rischio vascolare e la storia di terapia ormonale (HT) contenente estrogeni potessero influenzare la cognizione in un periodo di follow-up di tre anni.

A questo scopo, gli autori hanno utilizzato i dati delle donne in postmenopausa e degli uomini di pari età del Canadian Longitudinal Study on Aging. Il rischio vascolare è stato calcolato utilizzando un punteggio riassuntivo di pressione sanguigna elevata, farmaci antipertensivi, colesterolo-LDL elevato, diabete, fumo e obesità. La cognizione è stata misurata con un composito cognitivo globale al basale e a tre anni di follow-up. I modelli lineari hanno testato le associazioni indipendenti e interattive dell’età alla menopausa, del rischio vascolare e dell’anamnesi di HT con la cognizione a tre anni di follow-up, aggiustando per la cognizione al basale, l’età al basale, gli anni di istruzione e la lingua del test (inglese/francese).

Sono stati inclusi 8.360 donne in postmenopausa (età media al basale = 65,0 ±8,53 anni, età media alla menopausa = 50,1 ± 4,62 anni) e 8.360 uomini di pari età per il confronto.

Dall’analisi è emersa un’interazione tra età alla menopausa e rischio vascolare: una menopausa più precoce e un rischio vascolare più elevato sono stati associati sinergicamente a punteggi cognitivi più bassi al follow-up (β = 0,013, IC al 95%: 0,001-0,025, p= 0,03). Nelle analisi stratificate, il rischio vascolare era associato a punteggi cognitivi più bassi nelle partecipanti di sesso femminile con menopausa precoce (età della menopausa 35-48 anni; β = -0,044, IC al 95%: da -0,066 a -0. 022, p < 0,001), ma non nella media (età 49-52 anni; β = -0,007, 95% IC -0,027 a 0,012, p= 0,46) o nella menopausa più tardiva (età 53-65 anni; β = 0,003, 95% IC -0,020 a 0,025, p= 0,82).

L’associazione negativa del rischio vascolare con la cognizione nelle partecipanti di sesso femminile con menopausa precoce era più forte dell’associazione equivalente nei partecipanti di sesso maschile corrispondenti per età. L’anamnesi di HT non ha modificato ulteriormente l’associazione sinergica tra età alla menopausa e rischio vascolare con la cognizione al follow-up (β = -0,005, IC al 95%: da -0,032 a 0,021, p= 0,69).

Folco Claudi

Giornalista medico scientifico