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Miastenia gravis, con i farmaci biologici cambiano le prospettive per i pazienti

Nel corso del XXIV Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Miologia (AIM) all’interno dell’ampio capitolo dedicato alla terapia della miastenia gravis  sono stati affrontati anche due aspetti di particolare interesse: la possibilità di rimodulare il dosaggio dei corticosteroidi grazie all’impiego dei farmaci biologici di recentissima introduzione e l’importanza di considerare i sintomi riferiti dal paziente nell’impostazione della terapia e nella valutazione della risposta al trattamento.

Sofia Marini, UO Neurologia della Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS di Roma spiega qual è l’impatto farmaci biologici innovativi per il trattamento dei pazienti affetti da miastenia gravis sulla terapia antinfiammatoria standard con corticosteroidi

Fiammetta Vanoli, SC Neuroimmunologia e Malattie Neuromuscolari della Fondazione Istituto Neurologico C. Besta di Milano spiega quanto pesano nei pazienti affetti da miastenia gravis, i sintomi come la fatigue e la debolezza muscolare e perché è importante considerarli anche nell’ambito dei Patient Reported Outcome

in collaborazione con UCB

Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.