Demenze, a Milano un progetto in aiuto dei pazienti e delle loro famiglie
L’assistenza alle persone con demenza è un problema sociosanitario di dimensioni sempre più ampie, secondo i dati ufficiali, le persone con malattia di Alzheimer e altri tipi di demenza o compromissione cognitiva lieve, sono almeno 2 milioni (Ministero della Salute, 2022). i servizi per le persone con demenza sono carenti e distribuiti in modo disomogeneo sul territorio nazionale, con una maggiore presenza di centri specializzati nelle regioni settentrionali del nostro paese.
Tuttavia anche nelle regioni meglio attrezzate i bisogni dei pazienti e delle loro famiglie richiedono un impegno ulteriore. A Milano si sta sviluppando il progetto “Teseo. Fragilità e demenze in una comunità che cura” – con il sostegno di Fondazione Cariplo e sviluppato da Fondazione Don Gnocchi – che è capofila – con Airalzh Onlus, Associazione per la Ricerca Sociale, Caritas Ambrosiana e Sociosfera Onlus. Il progetto si propone come un modello sostenibile e replicabile a livello nazionale, soprattutto nell’ambito del Terzo Settore.
Teseo ha l’obiettivo di rendere più fluida ed accessibile la collaborazione fra i centri di assistenza e le famiglie di anziani che hanno bisogno di supporto. Attualmente, infatti, le famiglie sono costrette ad una faticosa ricerca di informazioni che si protrae lungo l’intero percorso della malattia.
Teseo ha reso possibile lo sviluppo di una Centrale Operativa di nuova generazione – informatizzata e attiva anche nell’ambito della telemedicina – mettendo a disposizione case-manager qualificati, ovvero dei veri e propri accompagnatori esperti a supporto delle famiglie. La Centrale Operativa e i case-manager saranno a disposizione di persone e famiglie, delle organizzazioni di volontariato del territorio e dei professionisti degli enti pubblici e privati del territorio, per rendere più efficaci e coordinati gli interventi comuni.
Lo stigma associato alla demenza è da sempre responsabile – e anche conseguenza – di pregiudizi e paure da parte di chi riceve queste diagnosi, siano essi pazienti o famigliari; sentimenti comuni che spesso si traducono in vere e proprie barriere di accesso alle varie informazioni, sia di natura diagnostica piuttosto che assistenziale.
Il progetto Teseo, accanto all’attività pratica, integra anche azioni di sensibilizzazione e diffusione di buone informazioni nella comunità, in applicazione delle raccomandazioni dell’OMS sulla realizzazione di comunità amichevoli per la vecchiaia e per la demenza (OMS, 2021).