Natalizumab nella SM recidivante-remittente: dosaggi a confronto
Nei soggetti con sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR), il trattamento con natalizumab, dall’efficacia ampiamente dimostrata, può comportare un aumento del rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML). Rispetto al dosaggio ogni quattro settimane (Q4W), il dosaggio intermedio esteso di natalizumab
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