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realtà virtuale

Sclerosi multipla, riabilitazione con il supporto della realtà virtuale

Il nuovo percorso sarà reso disponibile presso la Fondazione Don Gnocchi di Milano grazie a una collaborazione con Nokia e Armundia Group

I sistemi di realtà virtuale possono essere di aiuto per potenziare i programmi riabilitativi di soggetti con sclerosi multipla. Ne sono convinti Fondazione Don Gnocchi, Nokia e Armundia Group che hanno promosso l’iniziativa “Helping Hands”. L’idea è di portare i pazienti, grazie ad appositi visori, in una realtà immersiva, in cui possono sperimentare le manovre per condurre una barca a vela, una riabilitazione fisica, una sessione di meditazione e benessere, o ancora la cucina dei cibi.

Laura Mendozzi, neurologa del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” della Fondazione Don Gnocchi di Milano e responsabile del progetto, ha spiegato quali sono gli obiettivi per i pazienti:

le regole per adottare uno stile di vita e un’alimentazione con azione sinergica a quella dei farmaci specifici sono oggi basate su evidenze scientifiche: utilizzeremo tecnologia di realtà virtuale perché la letteratura scientifica ne ha confermato non solo l’aspetto altamente coinvolgente, ma anche una maggiore efficacia rispetto ad approcci standard in termini di miglioramenti clinici, motivazionali e psicologici”.

Il supporto delle aziende hi-tech

Da segnalare anche il coinvolgimento nel progetto di aziende che hanno contribuito con il loro know how tecnologico. Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Vice Presidente di Nokia Italia, finanziatrice del progetto, ha dichiarato:

per malattie particolarmente impattanti come la sclerosi multipla, l’attività fisica ha un ruolo chiave nel migliorare il benessere dei pazienti, indipendentemente dalla gravità della malattia: il modello innovativo di riabilitazione multidisciplinare (Brief High Impact Preparatory Experience) che i ricercatori della Fondazione Don Gnocchi hanno sviluppato prevede riabilitazione neuromotoria, attività fisica e consapevolezza. La proficua collaborazione con Fondazione Don Gnocchi e Armundia Group ci spinge a continuare in questa direzione, sia con la tecnologia sia con le persone Nokia che si sono dedicate al progetto con entusiasmo. In Nokia Italia siamo impegnati su temi sociali che riguardano inclusione, diversità e disabilità con importanti progetti di attrazione di competenze. Vogliamo rendere disponibili all’ecosistema dei partner le tecnologie digitali per consentire un cambiamento positivo per le persone e le comunità perché, come ha affermato il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, “la sclerosi multipla la sconfiggeremo insieme”». L’esortazione del presidente Mattarella è una sfida che Nokia Italia, assieme ai partner del progetto, desidera raccogliere.”

Folco Claudi

Giornalista medico scientifico