Sclerosi multipla, conferme di efficacia e sicurezza a lungo termine per cladribina

A Milano nel corso dell’evento: “Space of care: as one for patients’, organizzato da Merck, accademici e clinici provenienti dai centri d’eccellenza italiani hanno hanno fatto il punto sui nuovi dati di efficacia e sicurezza a lungo termine derivanti dall’impiego nella pratica clinica di cladribina. Ricordiamo che il farmaco è indicato per il trattamento dei pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante ad alta attività

Il professor Claudio Gasperini, direttore UOC di Neurologia e Neurofisiopatologia dell’ospedale San Camillo Forlanini di Roma ricorda il meccanismo d’azione e il peculiare schema di somministrazione della cladribina e spiega quali sono le evidenze derivate dalla real world sulla sicurezza del farmaco nel trattamento a lungo termine.

Il professor Francesco Patti, responsabile del Centro sclerosi multipla dell’AOU Policlinico G. Rodolico San Marco di Catania chiarisce quale sia l’importanza di offrire ai pazienti una terapia in grado di rispondere ai loro bisogni clinici a 360° e di migliorare la qualità di vita.