Società Italiana di Neurologia, bilancio di un anno ricco di iniziative
Professor Alessandro Padovani, Presidente SIN
Neurologia digitale
La mia presidenza è iniziata con grandi aspettative per il prossimo futuro: pur consapevoli del poco rassicurante quadro socio-amministrativo, ci ha sorretto la convinzione che la digitalizzazione sanitaria e l’attuazione del DM70 e del DM77 permettessero di migliorare i percorsi clinici e in tale prospettiva la SIN ha promosso un Corso di Certificazione in Neurologia Digitale e un confronto con le istituzioni governative per garantire la partecipazione della Neurologia alle commissioni nazionali e regionali.
Riguardo le attività delle Sezioni Regionali, il Consiglio Direttivo ha indicato fra i temi di interesse da affrontare nelle loro riunioni quello della Neurologia nell’era digitale. In tal senso si indirizza la partecipazione condivisa tra i vari Gruppi di Studio (GdS) e le Associazioni Autonome Aderenti a un tavolo congiunto su modelli sostenibili dei rapporti Ospedale-Territorio con esperti di Sanità Pubblica.
Attività Gruppi di Studio
Abbiamo accolto la richiesta di supportare le iniziative della Società Italiana di Neuropsicologia mentre a febbraio si celebrava il cinquantenario dalla fondazione della Sezione di Neuropsicologia presso la SIN e il GDS Neurologia Comportamentale con la realizzazione di un Master in Neuropsicologia.
È stato promosso un Osservatorio Neurologia e Sanità coordinato da Rocco Quatrale con la partecipazione di colleghi già impegnati nell’organizzazione dei Servizi Neurologici. Con l’aiuto di Alessandra Nicoletti abbiamo mantenuto l’impegno di costituire una Consulta di Genere e Pari opportunità per una cultura societaria e un ambiente basati su rispetto, integrità, parità ed equità e sulla promozione della diversità e dell’inclusività.
54° Congresso SIN
Grazie al contributo del Comitato Scientifico e all’impegno del Past-President Prof. Alfredo Berardelli abbiamo organizzato questo 54° Congresso Nazionale ospitato presso la Nuvola a Roma dal 9 al 12 novembre con 4 Corsi di Aggiornamento full day, 6 Corsi di Aggiornamento half day, 6 Sessioni Plenarie, 26 Workshop, 24 Simposi, 6 Sessioni Congiunte, 27 Sessioni per Comunicazioni Orali, senza tralasciare le Associazioni di Pazienti e quelle delle Professioni Sanitarie.
Verrà anche assegnato il Premio NEUS al miglior articolo pubblicato da Soci SIN fra ottobre 2023 e settembre 2024 sulla rivista Neurological Sciences per la quale continuo a sollecitare la collaborazione di tutti con l’invio di studi originali e interessanti.
Newsletter SINforma
Con la collaborazione di Vincenzo Andreone, Nicola De Stefano, Claudio Gasperini e Cesare Peccarisi abbiamo attivato il progetto di una periodica comunicazione attraverso la Newsletter SINforma con cui vi abbiamo tenuti aggiornati su attività e iniziative societarie e delle Sezioni Regionali e dei Gruppi di Studio in modo da consentire a tutti di essere aggiornati sulle azioni e le delibere del Consiglio Direttivo.
SINforma ha segnalato anche pubblicazioni degne di nota delle principali riviste di settore nazionali e internazionali da noi individuate a cui si sono aggiunte quelle da voi inviate all’ufficio di comunicazione scientifica.
Giornate celebrative 2024
Quest’anno ci ha visti attivamente coinvolti in diverse iniziative a partire dalla Settimana del Cervello che la SIN ha dedicato dall’11 al 17 marzo alla Salute del Cervello con lo slogan “One Brain, One Health” adottato dall’OMS, dalla WFN e dall’EAN.
La SIN ha organizzato un evento a Roma il 12 marzo scorso con la partecipazione del ministro Schillaci e con la collaborazione di Matilde Leonardi ha elaborato un Manifesto Societario per la strategia italiana per la Salute del Cervello 2024-2031 che pone il tema delle malattie neurologiche al centro delle Agende delle Istituzioni nazionali e regionali.
La Giornata della Neurologia svoltasi quest’anno il 5 ottobre è stata istituita dal Prof. Alfredo Berardelli al fine di promuovere la nostra professione e la nostra società scientifica. Come già discusso in passati Consigli Direttivi con l’invito a tutti di fare delle proposte, l’attuale Presidenza ha ritenuto che tale iniziativa meritasse di essere proseguita e promossa.
Con l’aiuto di SienaCongress, Moonlight e GasComunication mi sono fortemente impegnato a organizzare varie iniziative di comune interesse come ad esempio un Workshop in collaborazione con SDA Bocconi e Biogen intitolato “La Neurologia e il Sistema Sanitario Nazionale: quale futuro”. L’evento, svoltosi in ottobre, ha rappresentato un’opportunità di riflessione sul futuro della neurologia all’interno del Sistema Sanitario Nazionale, in un contesto in cui aumentano sia le sfide che le opportunità di innovazione e miglioramento.
Non peraltro i coordinatori delle Sezioni Regionali sono stati da tempo sollecitati a individuare un giovane neurologo e una giovane neurologa (garantendo una parità di genere) per promuovere attività innovative nelle nuove generazioni.
A precedere la Settimana del Cervello in febbraio c’è stata la Giornata Mondiale dell’epilessia seguita da quella delle malattie neurologiche rare. Con l’aiuto del Prof. Labate, del Prof. Filosto, del Prof. Mancuso e del Prof. Federico abbiamo incoraggiato tutta la comunità neurologica a partecipare a queste attività SIN in collaborazione con le Associazioni Autonome Aderenti, con i Gruppi di Studio e con le Associazioni dei Pazienti e dei Familiari.
Centenari
Nel 2024 non sono mancate occasioni per celebrare centenari importanti come lo sviluppo dell’EEG ad opera di Hans Berger nel 1924 e tale celebrazione è stata occasione per porsi interrogativi sugli sviluppi di questo strumento in un futuro sempre più in mano all’intelligenza artificiale. A 100 anni dalla sua invenzione quale sarà il senso del tracciato EEGrafico e il suo ruolo nella neurologia? Sarà rivalutato come marcatore nella valutazione della Salute del Cervello?
Corsi sull’EEG
In occasione della Giornata Mondiale dell’epilessia abbiamo segnalato uno studio che indica quanto sia importante per la nostra disciplina avviare corsi di certificazione teorico-pratica sull’EEG: il primo riguardava la variabilità gestionale della prima crisi indicando come le chance prescrittive dei farmaci antiepilettici diventino assai ampie laddove l’EEG evidenzi alterazioni aspecifiche e siano altresì condizionate dagli anni di specialità e da un training specialistico in elettroencefalografia.
Malattie rare
Per la Giornata delle malattie rare neurologiche abbiamo segnalato uno studio che riporta l’associazione tra una mutazione missense del gene TARDP (G376V-TDP-43) e lo sviluppo di miopatia distale ad esordio tardivo indicando che le inclusioni neuronali TDP-43 sono un marcatore di malattia neurodegenerativa, in particolare SLA.
Una miopatia correlata a TDP-43 ma non a SLA potrebbe indicare un effetto pleiotropico inatteso di TDP-43 nella patofisiologia muscolo-scheletrica.
Secondo uno studio su un’ampia casistica e con un lungo follow-up pubblicato a giugno su Neurology si aprono nuove prospettive anche sull’importanza dell’esercizio fisico moderato come strumento di prevenzione nella SLA che sottolinea la necessità di approcci di medicina personalizzata che considerino le differenze di genere nella prevenzione di questa e delle altre malattie neurodegenerative.
Un buon livello di forma fisica generale sembra avere effetti neuroprotettivi soprattutto nei maschi. Le differenze di genere rilevate richiedono ulteriori ricerche per meglio comprendere le dinamiche di rischio legate all’attività fisica e sviluppare strategie preventive di precisione basate su dati ambientali, di stile di vita e clinici per adattare i percorsi terapeutici e i singoli trattamenti alle caratteristiche di ogni paziente.
Neuro-Covid
Per quanto riguarda infine una riflessione in seno alla SIN sulle sequele neurologiche della pandemia da COVID abbiamo segnalato uno studio di Taquet e collaboratori su sopravvissuti adulti ricoverati per sindrome respiratoria acuta grave da SARS-CoV-2 che suggerirebbe come le sequele neurologiche e comportamentali non siano dovute a lesioni del sistema nervoso, aggiungendo ulteriori interrogativi a una questione ancora dibattuta e contradditoria.
Iscrizioni SIN
Nota burocratica riguardo le nuove iscrizioni e il loro rinnovo: abbiamo convenuto di mantenere i fees degli anni scorsi e di promuovere per gli iscritti/e alle Associazioni Autonome Aderenti la possibilità di divenire Socio/a Aderente senza oneri aggiuntivi.
