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sangue esame

Un biomarcatore plasmatico per predire il declino cognitivo

Il dosaggio della proteina P-tau217 plasmatica è in grado di predire il declino cognitivo nei pazienti con malattia di Alzheimer in fase preclinica.

Il risultato, descritto su “JAMA Neurology” da Niklas Mattsson-Carlgren dell’Università di Lund, in Svezia, e colleghi suggerisce che la P-tau217 potrebbe essere utilizzata in aggiunta ai biomarcatori del liquor o alla PET per la selezione dei partecipanti agli studi clinici sui nuovi trattamenti modificanti la malattia.

Questo studio prognostico, prospettico, basato sulla popolazione ha valutato i dati di due studi di coorte longitudinali prospettici (lo Swedish BioFINDER-1 e il Wisconsin Registry for Alzheimer Prevention [WRAP]). I partecipanti erano soggetti senza problemi cognitivi, ma con patologia cerebrale Aβ definita dal liquido cerebrospinale (CSF) Aβ42/40 nello studio BioFINDER-1 e dalla tomografia a emissione di positroni (PET) con Pittsburgh Compound B (PiB) nello studio WRAP. Sono stati inclusi nello studio 564 partecipanti idonei Aβ-positivi e Aβ-negativi; di questi, 171 partecipanti Aβ-positivi sono stati inclusi nelle analisi principali.

Tra i 171 partecipanti CU Aβ-positivi inclusi nelle analisi principali, 119 (età media: 73 anni; 60,5% donne) provenivano dallo studio BioFINDER-1 e 52 (età media: 64,4 [4,6] anni; 65,4% donne) dallo studio WRAP. Nella coorte BioFINDER-1, la P-tau217 plasmatica risultava essere il miglior marcatore per prevedere il declino cognitivo sula scala Preclinical Alzheimer Cognitive Composite (mPACC) (coefficiente di determinazione R2= 0,41) e nel Mini-Mental State Examination (MMSE) (modello R2= 0,34) ed è risultato superiore ai modelli basati sulle sole covariate (mPACC: R2 = 0,23; MMSE: R2 = 0,04; p< 0,001 per entrambi i confronti).

I risultati sono stati convalidati nella coorte WRAP; per esempio, la P-tau217 plasmatica è risultata associata alle pendenze del mPACC (R2 = 0,13 vs. 0,01 nel modello con sole covariate; p=0,01) e del MMSE (R2= 0,29 vs. 0,24 nel modello con sole covariate; p= 0,046).

Folco Claudi

Giornalista medico scientifico