Malattia di Parkinson, la melatonina può migliorare i sintomi motori e il sonno
La melatonina a rilascio immediato dosata a 10 mg/die o più per la durata di 12 o più settimane può migliorare i sintomi motori e il sonno dei pazienti con malattia di Parkinson (PD). È quanto si legge nelle conclusioni di una revisione sistematica e metanalisi pubblicata sulla rivista “Frontiers in Neurology”.
Sadaf Iftikhar, del Mayo Hospital di Lahore, in Pakistan, e colleghi sono partiti dalla considerazione che, fin dalla sua scoperta come antiossidante, la melatonina ha guadagnato sempre più consensi per il suo potenziale terapeutico, al di là dei disturbi del sonno, nei disturbi neurodegenerativi. Questo studio si propone di valutare l’efficacia di varie dosi di melatonina, durata del trattamento e formulazioni, nell’alleviare i sintomi motori e i disturbi del sonno nella malattia di Parkinson, la seconda malattia neurodegenerativa più comune al mondo.
Gli autori hanno cercato nei principali database di letteratura medico-scientifica studi randomizzati e controllati (RCT) in cui era prevista la somministrazione melatonina a pazienti affetti da malattia di Parkinson fino al 10 giugno 2023. I risultati, tra cui i punteggi della Unified Parkinson Disease Rating Scale (UPDRS) e i punteggi del Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI), sono stati raggruppati e riportati come differenze medie (MD) con intervalli di confidenza al 95% (IC).
Sono stati inclusi cinque RCT con un totale di 155 pazienti. Sono state osservate riduzioni statisticamente significative dei punteggi totali UPDRS nei gruppi che hanno ricevuto melatonina ≥10 mg/die (MD = -11,35, IC al 95%: -22,35 a -0,35, I2 = 0%, p= 0,04) e formulazioni a rilascio immediato (MD = -11,35, IC al 95%: -22,35 a -0,35, I2 = 0%, p= 0,04).
Non sono stati osservati effetti significativi sui singoli punteggi UPDRS II, III e IV, indipendentemente dal dosaggio di melatonina e dalla durata del trattamento. Inoltre, sono stati osservati miglioramenti significativi nei punteggi PSQI solo con le formulazioni di melatonina a rilascio immediato (MD = -2,86, IC al 95%: da -4,74 a -0,97, I2 = 0%, p= 0,003).