Covid-19: più rischi nei soggetti con malattie degenerative pregresse
I pazienti con una precedente malattia neurodegenerativa hanno un aumentato rischio per Covid-19, tra cui ospedalizzazione e mortalità correlate all’infezione, secondo uno studio pubblicato su “BMC Neurology” da Yihan Hu, dell’Università del Sichuan a Chengdu, in Cina.
I ricercatori hanno condotto un’analisi di coorte su 96.275 soggetti i cui dati clinici sono contenuti nella UK Biobank, includendo quelli con almeno un test positivo per SARS-CoV-2 prima del 14 giugno 2021. I partecipanti sono poi stati suddivisi tra quelli con diagnosi per qualsiasi malattia neurodegenerativa prima del 31 gennaio 2020 e quelli senza.
Nell’analisi, sono stati individuati 2617 (2,7%) soggetti con una diagnosi pre-pandemia di malattia neurodegenerativa, mentre 17.938 erano quelli con diagnosi di Covid-19 (5749 ricoverati e 1181 morti per Covid-19) a partire dal 14 giugno 2021. I dati mostrano inoltre un aumento del rischio di Covid-19 (27,4% vs. 18,4%), ricovero per Covid-19 (14,5% vs. 5,7%) e morte correlata a Covid-19 (7,5% vs. 1,1%) nei soggetti con malattia neurodegenerativa rispetto ai soggetti senza questa diagnosi.
Dopo aggiustamento per tutti i fattori di confondimento, l’odds ratio (OR) era di 2,47 per Covid-19, 2,18 per il ricovero e 3,67 per la morte correlata a Covid-19. L’aumento del rischio per Covid-19 era maggiore per le malattie neurodegenerative vascolari rispetto alle malattie neurodegenerative primarie (OR 4,79 vs. OR 2,17), rispettivamente (valore p per la differenza <0,001).