L’attività fisica nella mezza età protegge il cervello dai rischi cerebrovascolari in età avanzata
Riscontrato un beneficio a lungo termine nei soggetti di mezza età
Maggiori livelli di attività fisica di intensità moderata-vigorosa (moderate- to vigorous-intensity physical activity, MVPA) nella mezza età possono proteggere dalle sequele cerebrovascolari in età avanzata, secondo uno studio pubblicato online sulla rivista “Neurology” da Priya Palta, dell’Irving Medical Center della Columbia University di New York e colleghi.
Per arrivare a questo risultato, gli autori hanno usato i dati di 1.604 partecipanti all’Atherosclerosis Risk in Communities Study per esaminare l’impatto sul cervello della MVPA, svolta nel tempo libero, in soggetti di mezza età o anziani. Nello specifico, hanno analizzato i referti di risonanza magnetica per quantificare la presenza di lesioni cerebrovascolari, iperintensità della materia bianca, integrità della materia bianca (anisotropia frazionaria media [FA] e diffusività media [MD]) e volumi di materia grigia.
I partecipanti sono stati classificati in 4 gruppi con nessuna (34%), bassa (11%), media (16%) e alta (39%) MVPA nella mezza età. Dal confronto tra i diversi gruppi di attività fisica nella mezza età, ricercatori hanno scoperto che i più elevati livelli di MVPA erano correlati a una maggiore integrità della materia bianca in tarda età rispetto ai livelli bassi di MVPA (differenza media della FA: 0,13 per deviazione standard; differenza media della MD, -0,11 per deviazione standard).
È stata riscontrata anche una correlazione tra alta MVPA nella mezza età e minore probabilità di infarti lacunari (odds ratio: 0,68). Nessuna correlazione si è osservata invece tra MVPA elevata e volumi di materia grigia. Rispetto a nessuna MVPA in tarda età, una MVPA elevata era associata alla maggior parte delle misure cerebrali.
Secondo le conclusioni degli autori, i dati raccolti depongono a favore dell’ipotesi che rimanere attivi può avere reali benefici per il cervello: livelli costantemente elevati di MVPA nella mezza età sono stati associati a minori lesioni cerebrali in età avanzata.