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Rischio di ictus ischemico dopo diagnosi di ICH

I picchi di eventi si registrano nel primo e nel secondo mese

Potrebbe esserci un aumentato rischio di ictus ischemico nei pazienti anziani con emorragia intracerebrale (ICH) nei primi sei mesi dopo la diagnosi, secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Stroke” da Santosh Murthy e colleghi del Feil Family Brain and Mind Research Institute.

In questo studio di coorte retrospettivo, i ricercatori hanno analizzato i dati relativi a ricoveri e dimissioni di pazienti statunitensi, considerando quelli con diagnosi di ICH, secondo i parametri dell’International Classification of Diseases, Ninth Revision, Clinical Modification (ICD-9-CM). L’outcome primario era costituito dalla composizione di ictus ischemico acuto e infarto del miocardio; gli outcome secondari erano il solo ictus ischemico e il solo infarto miocardico.

Sul totale dei soggetti considerati (n = 1.760.439), lo 0,3% ha ricevuto una diagnosi di ICH (n = 5924). Gli eventi ischemici arteriosi sono stati diagnosticati nel 7,8% della coorte (n = 137.912). È stato riscontrato che il rischio di un evento ischemico arterioso è aumentato nel periodo di 6 mesi dopo ICH, con picchi nel primo mese (hazard ratio [HR], 6,7) e nel secondo mese (HR, 4,6) dopo la diagnosi ICH. La pendenza della curva della sopravvivenza libera da eventi era significativamente più bassa nei pazienti con ICH rispetto a quelli senza ICH, mentre l’incidenza cumulativa di un evento ischemico arterioso era del 5,7% nei pazienti con ICH e dell’1,8% nei pazienti senza ICH.

I limiti di questo studio erano la mancanza di informazioni sull’uso e sull’interruzione dei farmaci antitrombotici. I ricercatori hanno condotto perciò un’analisi di sensibilità da cui sono stati esclusi i pazienti con fibrillazione atriale o cardiopatia valvolare. Inoltre, alcuni partecipanti potrebbero essere stati classificati in modo errato a causa dell’uso dei codici ICD-9-CM. Infine, la tipologia dei dati non ha permesso ai ricercatori di indagare sull’eziologia degli ictus ischemici.

Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.