Il difficile rapporto con la gravidanza delle donne con emicrania
Una donna su cinque colpite dal disturbo rinuncia a un figlio
Le donne con emicrania hanno maggiori probabilità di evitare una gravidanza, soprattutto se hanno un disturbo di tipo cronico o associato al ciclo mestruale, secondo un articolo pubblicato sui “Mayo Clinic Proceedings”. Ryotaro Ishii, della Mayo Clinic a Phoenix, in Arizona, e colleghi hanno condotto uno studio osservazionale che comprendeva pazienti con emicrania iscritte nel database dell’American Registry for Migraine Research (ARMR), reclutate da centri per la cefalea in tutti gli Stati Uniti, che hanno risposto a un questionario sulla pianificazione familiare dell’ARMR.
Dall’analisi dei dati è emerso che 121 (19,9%) delle 607 donne incluse in questo studio hanno evitato una gravidanza a causa dell’emicrania. Inoltre, rispetto alle restanti 486 che non hanno evitato una gravidanza a causa dell’emicrania, si trattava di donne significativamente più giovani (37,5 ± 9,2 anni vs. 47,2 ± 13,3 anni, rispettivamente), avevano meno figli (media, 0,8 ± 1,1 vs. 1,5 ± 1,5, rispettivamente), e avevano con maggiore probabilità emicrania cronica (81,8% vs. 70,2%, rispettivamente) ed emicrania mestruale (4,1% vs. 1,0%, rispettivamente).
La maggior parte delle donne che hanno evitato la gravidanza (72,5%) ha riferito di aver pensato che l’emicrania sarebbe peggiorata durante o subito dopo la gravidanza. Inoltre, il 68,3% di questo gruppo credeva che la disabilità dovuta all’emicrania avrebbe reso la gravidanza difficile, l’82,6% credeva che questa disabilità avrebbe reso difficile crescere un bambino, il 76% credeva che i farmaci per l’emicrania avrebbero avuto un impatto negativo sullo sviluppo del loro bambino e il 14,1% credeva che l’emicrania avrebbe causato anomalie al bambino alla nascita.