Anomalie microstrutturali cerebrali nei bambini con PANS
Le differenze rispetto ai controlli sani si evidenziano alla risonanza magnetica
I bambini con sindrome neuropsichiatrica infantile a insorgenza acuta (PANS) mostrano anomalie microstrutturali in diverse regioni cerebrali, in particolare nella materia grigia profonda. È quanto affermano Jimmy Zheng, della Stanford University School of Medicine in California, e colleghi in uno studio pubblicato online su “JAMA Network Open”.
Il risultato è emerso da uno studio caso-controllo incentrato sulla valutazione e il trattamento di 60 pazienti pediatrici con PANS, sottoposti a risonanza magnetica di diffusione prima dell’immunomodulazione dal 3 settembre 2012 al 30 marzo 2018. Di essi, 34 soddisfacevano i criteri d’inclusione, e sono stati messi a confronto con 64 controlli.
I ricercatori hanno identificato una differenza statisticamente significativa nei parametri della risonanza magnetica dei soggetti con PANS rispetto ai controlli: gli aumenti più rilevanti della diffusività riguardavano la materia grigia profonda (talamo, gangli basali e amigdala), coerentemente con la manifestazione di sintomi clinici relativi a comportamento ossessivo-compulsivo, disregolazione emotiva e disturbi del sonno. Per quanto riguarda invece il volume e il flusso sanguigno cerebrale, non sono emerse differenze statisticamente significative.
“L’ipotesi che la neuroinfiammazione sia la causa alla base del disturbo ossessivo-compulsivo ad insorgenza acuta nelle PANS può spiegare le differenze di diffusione della risonanza magnetica nelle strutture cerebrali multiple qui osservate, in particolare le strutture di materia grigia profonda, come il talamo, i gangli basali e l’amigdala”, scrivono gli autori.