25° Congresso OHBM, le nuove frontiere della ricerca sulle funzioni cerebrali
Oltre 4.000 ricercatori da tutto il mondo sono a Roma per il 25° congresso dell’Organization for Human Brain Mapping (OHBM), in programma dal 9 al 13 giugno all’ Auditorium della Musica.
OHBM è una società scientifica internazionale la cui mission è far progredire la comprensione dell’organizzazione anatomica e funzionale del cervello umano mediante l’uso del neuroimaging, oltre che promuovere le sue applicazioni mediche e sociali.
All’appuntamento romano sono presenti neuroscienziati, psicologi, neurologi, psichiatri, biologi, bioingegneri, fisici, linguisti, a riprova dell’interdisciplinarietà degli studi sul cervello umano. E proprio lo scambio di conoscenze fra ricercatori di diversi ambiti è uno degli aspetti più interessanti di questa importante kermesse scientifica.
“Quando ero giovane, per sapere cosa succedeva nel mio ambiente scientifico dovevo partecipare a decine di eventi; venticinque anni dopo posso confermare che OHBM ha vinto la sua scommessa e il suo congresso annuale rappresenta un’impareggiabile vetrina delle attività, delle tecnologie e dei protagonisti della comunità scientifica dedita allo studio delle funzioni cerebrali umane” spiega Alan Evans, professore di Neurologia e Neurochirurgia, Psichiatria e Ingegneria Biomedica della McGill University di Montreal (Canada), che è stato insignito del Glass Brain Award, prestigioso premio alla carriera, nella giornata di apertura del congresso.
Il fitto programma scientifico spazia da temi fondamentali della ricerca di base come le percezioni spazio-temporali alle nuove frontiere dello studio di patologie a grande impatto sociale come la demenza. I progressi tecnici e teorici nell’utilizzo delle tecniche di neuroimaging come la Risonanza Magnetica fanno da filo conduttore all’esplorazione dei nuovi confini della ricerca su funzioni e disfunzioni del più importante dei nostri organi.
Il congresso è presieduto da Pietro Pietrini e Emiliano Ricciardi, neuroscienziati della Scuola IMT Alti Studi Lucca, nel Comitato Organizzatore sono presenti centri studi e ricerca di numerose università italiane.
È possibile seguire il congresso via social nella pagina facebook dedicata.